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25Ago
 

Fagiolo di Sorana e Pecorino a latte crudo, la qualità è slow

Come buona parte del territorio toscano, l’area pistoiese può vantarsi di produrre alimenti che conciliano povertà e nobiltà, sapori ricercati e ricette antiche.

I nomi nello specifico sono due: il Fagiolo di Sorana, coltivato nel pesciatino, e il Pecorino a latte crudo, specialità della montagna pistoiese. Entrambi avranno modo di farsi conoscere ancor meglio al grande pubblico nella giornata di venerdì 28 agosto, in occasione di “Montecatini e la Valdinievole: Da Leonardo a Pinocchio”, manifestazione che avrà luogo da martedì 25 a domenica 30 agosto al Fuori Expo milanese, con una presentazione e uno show cooking a loro dedicati.

Il Fagiolo di Sorana nasce tra i pendii di questa frazione di Pescia, dove le piante svettano circondate da distese verdi e solleticate da un vento di scirocco, che nei secoli ha creato un clima ideale. Il colore bianco candido, che lo rende una piccola “perla” (è il caso di dirlo) alimentare, la coltivazione in pochi ettari di terra che ne producono qualche decine di quintali l’anno, la buccia sottilissima, che necessita di una cottura attenta, contribuisco a rendere il fagiolo di Sorana una chicca per intenditori, non a caso riconosciuta come presidio Slow Food.

Presidio Slow Food è anche il Pecorino a latte crudo della montagna pistoiese, altro protagonista della giornata di venerdì 28. Prodotto tra Piteglio e Cutigliano, San Marcello e Sambuca, ma anche in alcune zone della Valdinievole e del Montalbano, questo pecorino, la cui cottura non supera mai i 39° gradi, è ottenuto da pecore nere massesi, razza autoctona toscana. Dal sapore intenso, si sposa perfettamente al pane sciocco (senza sale) e ai necci, i deliziosi dolci a base di farina di castagna.

Proprio la farina di castagne si aggiungerà alla presentazione dei due presidi Slow Food, insieme al miele di castagne e all’olio, forniti dalla Fattoria di Pietrabuona di Pescia.

L’occasione è quanto mai ghiotta: non perdetevela al Fuori Expo di Milano (Chiostri dell’Umanitaria – Via Daverio 7) venerdì 28 agosto a partire dalle ore 19.00.

Testo a cura di Discover Pistoia

24Ago
 

La Cialda di Montecatini: dolce simbolo della città termale

Tra gli show cooking in programma durante “Da Leonardo a Pinocchio”, la manifestazione dedicata a Montecatini e alla Valdinievole al Fuori Expo di Milano, è da non perdere quello sulla cialda di Montecatini, che si terrà sabato 29 agosto alle ore 17.00, a cura dell’azienda storica Bargilli.

La cialda di Montecatini è una tipicità pistoiese che mette d’accordo grandi e piccini: friabile e croccante allo stesso tempo, con il ripieno di mandorle e la totale assenza di grassi e burro, è un dolce adatto sia a fine pasto che per una pausa golosa. La famiglia Bargilli le produce dal 1936: oggi l’azienda è capitanata da Orlando e dalla moglie Maria, che controllano il processo produttivo in tutte le sue fasi.

Lo “spettacolo” culinario aprirà con la preparazione di una singolare torta “Cheescake agli agrumi”, dove la cialda farà da ingrediente plus.

Questa golosa variante sarà cucinata dalla Chef Giuseppina Rizza, che con questa specialità ha conquistato i banchetti nuziali organizzati all’Agriturismo Poggio Tondo di Monsummano Terme, a poca distanza da Montecatini Terme.

Mentre gli occhi saranno impegnati a seguire la preparazione, le papille gustative si delizieranno con le cialde di Montecatini accompagnate da una delicata mousse al Vinsanto prodotto sulle colline del Montalbano nelle immediate vicinanze di Montecatini, e da una mousse a base di ricotta e mirtilli della Montagna Pistoiese.

Per consultare il programma completo della sei giorni dedicata a Montecatini e alla Valdinievole, potete consultare il sito ufficiale www.tomontecatini.com/fuoriexpo.

 Testo a cura di Discover Pistoia

 

23Ago
 

Zuppa del carcerato e Castagnaccio sbarcano a Milano

Il terzo appuntamento con gli show cooking di “Da Leonardo a Pinocchio”, la sei giorni del Fuori Expo di Milano dedicata a Montecatini e alla Valdinievole, si terrà venerdì 28 agosto alle ore 12.30.

E quali saranno le ricette in scena? Toscana Catering mostrerà ai presenti la preparazione di ben due piatti: la zuppa del carcerato e il castagnaccio.

La zuppa del carcerato è una tipicità pistoiese che deve il suo nome proprio al carcere della città, nei pressi del fiume Brana, adiacente ai macelli. La leggenda narra che i galeotti chiesero e ottennero il permesso di mangiare gli scarti degli animali, in particolare rigaglie e interiora, con cui veniva loro preparata una zuppa con pane e brodo.

Il castagnaccio invece, è un dolce a base di farina di castagne, pinoli e uvetta: vera prelibatezza del territorio, viene consumato soprattutto durante l’inverno.

Potrete ammirare (e ovviamente assaggiare) le due pietanze venerdì 28 agosto alle ore 12.30 presso il Fuori Expo in Via Daverio 7 (MI): per conoscere tutto il programma, visitate il sito www.tomontecatini.com/fuoriexpo.

L’evento è a cura di Confindustria Pistoia Turismo.

Testo a cura di Discover Pistoia

22Ago
 

Show cooking con il Migliaccio a Fuori Expo

Il migliaccio, famoso piatto della tradizione pistoiese, sbarca a Fuori Expo.

Dopo l’appuntamento di mercoledì 26 agosto con il pane sciocco, giovedì 27 è il turno del il dolce fatto con il sangue di suino.

Un piatto sicuramente singolare, presente sulle tavole del nostro territorio da secoli e spesso protagonista delle sagre, nato dal sapere popolare e dalla consapevolezza millenaria che “del maiale non si butta via niente!”.

Al migliaccio sarà dedicato uno show cooking, con la collaborazione di Toscana Catering, durante la giornata dal titolo “Green Living” nell’ambito della manifestazione “Da Leonardo a Pinocchio”, dedicata a Montecatini e alla Valdinievole al Fuori Expo di Milano (Chiostri dell’Umanitaria – Via Daverio 7).

Il progetto è a cura di Confindustri Pistoia Turismo.

Per consultare il programma completo dell’evento, visitate il sito ufficiale di Fuori Expo Valdinievole www.tomontecatini.com/fuoriexpo, dove troverete anche il blog curato dalla redazione di Discover Pistoia.

Testo a cura di Discover Pistoia

21Ago
 

La metamorfosi di Pinocchio

Il burattino più famoso del mondo è pronto per una rigenerazione che lo vedrà cambiare veste. Nuove forme di interazione, nuove vesti grafiche dei personaggi, nuove attrazioni e spettacoli saranno visibili nel nuovo Pinocchio 2020 a Collodi, il parco che affiancherà la location storica dedicata alla favola di Carlo Lorenzini.

Il merito è della società Metamorfosi, che dallo scorso anno ha avviato l’entusiasmante percorso per la realizzazione del progetto. Nel frattempo però, il gioco e la fantasia non si fermano, perché Pinocchio e tutti i protagonisti della fiaba, rielaborati graficamente e adattati alla contemporaneità (c’è anche il Grillo Parlante con il tablet!) faranno il giro d’Italia e poi del mondo con il roadshow sviluppato dall’azienda specializzata nell’Entertainment.

Lo spettacolo itinerante proietta la famiglia all’interno della Casa dello Scrittore, dove muri, pareti e soffitti si animano e invadono la scena attraverso l’utilizzo delle più innovative forme di videomapping. A guidare i visitatori dietro la sua scrivania polverosa è Carlo Collodi, ma mentre lui racconta , puf!, ecco spuntare un Mangiafuoco circondato dalle Fiamme, un Grillo Palante che tenta inutilmente di farsi ascoltare da Pinocchio, la dolce Fata Turchina che redarguisce il burattino.

Una gioia per gli occhi e per il cuore, che si arricchirà ad ogni tappa di spettacoli, animazioni, laboratori didattici per costruire e portare a casa il proprio ricordo.

Per conoscere meglio il progetto del nuovo Parco che sorgerà a Collodi e le novità sul roadshow, visitate il sito ufficiale www.metamorphosis2020.it.

Durante la giornata inaugurale di “Montecatini e la Valdinievole: Da Leonardo a Pinocchio” al Fuori Expo (Chiostri dell’Umanitaria, Milano), martedì 25 agosto alle ore 18.00 Federico Incerpi, amministratore di Metamorfosi, illustrerà ancor più nel dettaglio il progetto a tutti i presenti. Per conoscere il calendario, visitate la pagina www.tomontecatini.com/fuoriexpo.

Testo a cura di Discover Pistoia